Quartier de l’Etang – Equipements publics

2016

Concorso d’idee in due gradi per la progettazione di servizi pubblici a Vernier, Ginevra

L’area in oggetto è caratterizzata dalla presenza di un grande edificio industriale in stato di abbandono facente parte di una più estesa  area produttiva in fase di dismissione ed è caratterizzata da un  accentuato  scavo, che si ritiene essere stato eseguito recentemente,che svolge la funzione di accesso per le varie fabbriche; questa è parte di una lottizzazione ove verranno realizzati edifici fino ad un massimo di 11 piani, trasformando la zona in un quartiere residenziale ad alta densità. Il lotto, dunque, confina  per due lati con il piano edificatorio del resto del quartiere mentre vede  a nord  il parco e ad est  un’ area residenziale con tipologia a villette e piccole case.

Il progetto riguarda la realizzazione di servizi pubblici ed in particolare di un polo scolastico \sportivo, il cui  ruolo sarà importante per il quartiere avendo anche la funzione di centro di aggregazione.

Il giardino. Il progetto si articola spazialmente con una forma regolare ad “ L “risultante dall’assemblaggio dei  due corpi di fabbrica che ospiteranno le scuole e che si intersecano tra loro. Il polo scolastico si  distingue volumetricamente dalle presenze edificatorie circostanti per la minore altezza degli edifici che lo costituiscono e che emergono sottoforma di volumi regolari di cui uno rettangolare 60x20m su due piani che ospita il nido d’infanzia, mentre l’altro parallelepipedo  di dimensioni 36x30m si estende su 4 piani ed ospita la scuola primaria. I due corpi sono staccati tra loro creando un passaggio di larghezza circa 3m  che garantisce la permeabilità dell’area.La  forma così ottenuta dà origine ad  un grande spazio aperto (giardino/piazza)  funzionale al polo scolastico come spazio  ricreativo e per il quartiere come punto  di incontro e svago.

L’edificio che ospita la scuola elementare ha un aggetto  di circa 2m e consente la formazione di percorsi perimetrali coperti, mentre il passaggio che si viene a creare tra i due edifici scolastici permette il raggiungimento degli ingressi alla ludoteca e al centro culturale posizionati dalla parte opposta dell’area.

Gli impianti sportivi e cioè, una palestra con doppio campo da basket ed un centro di arti marziali con relativi spogliatoi, sono stati sistemati al piano interrato in corrispondenza del giardino e della scuola d’infanzia ed hanno un accesso indipendente oltre ad essere raggiungibili e fruibili dai ragazzi direttamente dalla scuola elementare.

Al primo livello interrato (-3m),dunque,troviamo una grande hall dove convergono gli ingressi degli impianti sportivi, un bar, l’accesso ai ballatoi destinati agli spettatori ed una sala conferenze. I campi da basket ed i relativi servizi, invece, si trovano a quota – 8 m e, sebbene siano ricavati totalmente al di sotto del livello di campagna, hanno  l’opportunità di essere in parte illuminati ed areati per mezzo di aperture finestrate posizionate longitudinalmente rispetto ai campi, sul lato ovest del giardino. Ciò è stato possibile modellando il terreno con una leggera pendenza che dal limite dell’area di progetto arriva fino all’ edificio della palestra permettendo alla luce naturale di entrare negli ambienti sottostanti. Gli accessi diretti al giardino su questo fronte sono garantiti da grandi e comodi attraversamenti sopraelevati.

La scuola di infanzia occupa l’edificio più stretto e si articola su due piani fuori terra; è composto da quattro sezioni  disposte al piano terra con l’affaccio diretto sul parco, mentre nella parte opposta rivolta verso il giardino troviamo la mensa, gli uffici  e l’ ingresso, ove una scala con ascensore per disabili funge da collegamento con il piano superiore che, invece, ospita sale per riunioni, aule insegnanti e sala per le attività motorie.

La scuola elementare occupa l’altro edificio, separato dal precedente da un passaggio di circa 3m di larghezza  che permette di attraversare l’area e di accedere ad altre funzioni.L’ingresso si trova al piano terra, così come la mensa, che assume anche il ruolo di ristorante di quartiere con un accesso separato che lo rende indipendente dalla scuola. Una scala assistita da un ascensore per disabili conduce alle aule (16) disposte sui tre piani superiori insieme ai servizi igienici e ai laboratori.

La struttura portante del corpo scala ingloba anche i sevizi igienici e tecnici e consente di  avere al piano terra una pianta libera formando così un grande spazio di cortile coperto.